Ciao, in questo articolo ci eserciteremo a creare forme base modificandone i valori per aumentare le facce, le superfici dandogli più definizione. Apri quindi Blender, elimina il cubo e comincia a creare le forme come nei passi qua di seguito elencati e spiegati.
Passo 1

Partiamo con cliccare su aggiungi all’interno della modalità oggetto e creiamo una mesh “sfera”. Questa prima opzione ci consentirà di creare una geometria sferica composta da piani quadrangolari suddivisi in “segmenti” e “anelli”. Questi due valori determineranno la qualità superficiale della nostra sfera. Più aumentano i valori e più piccoli saranno i piani quadrangolari che compongono il nostro file 3D. E’ possibile poi determinare la grandezza del nostro oggetto attraverso la variazione della quota raggio.
Passo 2

Aggiungiamo ora una “icosfera” che differisce dalla sfera tradizionale per la sua composizione. I piani non sono più quadrangolari ma triangolari ed i valori modificabili in questo caso sono uno, e non più due come nella sfera. Aumentando il valore non facciamo altro che aumentare la quantità delle facce triangolari diminuendo la dimensione. Anche in questa funzionalità è possibile determinare il raggio.
Passo 3

Il cilindro, creato anche in precedenza nel corso dedicato alla creazione di mesh partendo da un cerchio.
Crea una mesh a “cilindro” e modifica subito i 3 parametri che Blender da la possibilità di variare. Il numero di vertici, che determina la definizione del cerchio. La profondità, che determina la lunghezza dell’estrusione del cerchio. La quota raggio.
Passo 4

Crea ora un cono. Questo oggetto è molto utile per creare oggetti di design come vasi e lampade. Una volta aggiunto il “cono” è possibile variare 4 parametri che incidono sulla geometria del solido. Il numero di vertici, che determina la quantità di lati della base. Il raggio che determina la grandezza della base. Il “raggio 2” che determina la quota raggio del cerchio alta. La profondità che non è altro che l’altezza del cono.
Passo 5

L’anello, o il “toroide” in termini tecnici, non è altro che una ciambella a cui poter modificare 4 parametri. Segmento maggiore, che rappresenta la quantità di piano quadrangolari distribuiti orizzontalmente. Segmento minore, che rappresenta la quantità di anelli che suddividono in verticale il toroide. Il raggio interno ed il raggio interno che determinano lo spessore della sezione del toroide.
Passo 6


Ultimo passo, ma non il meno importante… la creazione della scimmia triste e di una griglia. La griglia non è altro che una serie di quadrati che compongono l’intera superfice creata. La disposizione dei piani quadrati può essere utile per modificare la griglia spostando i punti in modo geometrico.