Ciao, questo secondo esercizio è dedicato a farti apprendere la topologia dei modelli per la stampa 3D. Come vengono formati a livello geometrico ma soprattutto come ottenere un file 3D stl pronto per essere stampato con le giuste mesh distribuite.

Nell’esercizio 1 abbiamo visto come creare una forma 3D partendo da due forme 2D. Non abbiamo usato comandi automatici proprio per farti capire come si possono creare e modificare le mesh in modo manuale ed a proprio piacimento.

Passo 1 – Creazione 3D da un solo 2D in modo automatico

creazione mesh cerchio

Nella modalità oggetto, aggiungi una mesh “cerchio”.

Nella modalità modifica, cambia poi ma modalità “selezione” da linee a vertici per visualizzare la quantità di punti presenti.

Passo 2 – Estrusione

Creazione piano e estrusione

Nella modalità modifica oggetto, seleziona i punti e clicca sul tasto “F”. Come nell’esercizio precedente unirai più punti. In questo caso molti di più… Se i punti sono tutti sullo stesso piano il programma non avrà problemi a creare il piano.

Controlla di aver selezionato il piano appena creato, clicca semplicemente il tasto “E” che creerà l’estrusione. E’ possibile definire la lunghezza dell’estrusione successivamente a questa prima fase.

Passo 3 – Ricalcolo mesh con modificatore

Prima di poter modificare le mesh con gli strumenti di scultura è necessario ricalcolare le mesh in modo da poter spostare la loro posizione in modo parziale con gli strumenti.

Prima di applicare il ricalcolo mesh capiamo però l’errore che si genererebbe nella modalità scultura se le mesh non vengono ricalcolate. Abbiamo fino ad ora realizzato un cilindro tramite l’utilizzo di pochi vertici, linee e piani.

errore di modifica mesh

Nella modalità di lavoro in altro a sinistra, passa da modifica oggetto a “modalità scultura”. Prendi lo stesso pennello che ho usato io e sposta me mesh premendo con il tasto sinistro del mouse e spostandoti. Applicherai una forza “organica” sulle mesh coinvolte. Per eseguire spostamenti così semplici è sufficiente utilizzare la modalità di lavoro “modifica oggetto” e spostare in modo geometrico i punti.

spostamento mesh matematico/geometrico

Esistono quindi due grandi modi di modificare le mesh con Blender: in modo organico o in modo matematico. In modo analogico o digitale.

Ecco perchè ora andremo ad applicare un modificatore che ha la funzione di ricalcolare i piani creati in mesh, tante piccole forme triangolari prime che suddividono nel modo ottimale l’oggetto creato. Le dimensioni del file aumenteranno ed i programma diventerà più lento nel calcolare le future operazioni.

ricalcolo mesh

Andiamo quindi nella modalità oggetto, nelle finestre laterali sulla destra dell’area di lavoro cerca l’icone a forma di chiave inglese e aggiungi un “modificatore”. Cerca “ricava nuova mesh”, clicca sull’opzione e guarda subito i parametri modificabili che si sono abilitati.

Questi parametri definiscono la dimensione delle facce, nonché la quantità delle mesh e la precisione con cui verranno disposte. Imposta i valori come vedi nelle immagini sopra. Una volta definiti i parametri, clicca sulla freccetta sopra al nome del modificatore e seleziona “Applica”.

Il modificatore verrà applicato e l’oggetto si trasformerà. L’operazione è irreversibile se non tornando in dietro nel tempo.

Cosa ho imparato oggi?

In questo breve corso hai imparato:

* come fare una estrusione

* errori di scultura derivati dal mancato ricalcolo

* come ricalcolare le mesh di un oggetto

* la rielaborazione delle mesh appesantisce il file aumentando la capacità di calcolo richiesta

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