In questo articolo scoprirai come si utilizza una stampante 3d in pochi semplici passi ma soprattutto cosa devi sapere prima di gettarti nella stampa.

Oggi ormai la vasta varietà di stampanti 3D rende le idee confuse di chi si approccia per la prima volta alla stampa 3D FDM. Ecco semplici consigli su come si utilizza una stampante 3D.

Come si usano le stampanti Parte 1 – Primo strato

primo layer ed allineamento del piano

La prima cosa che devi sapere sulle stampanti 3D e che non sono tutte uguali. Ogni modello varia dall’altro. Persino alcuni modelli della stessa marca con il tempo sono variati e con loro sono variate anche le procedure.

Una cosa però certa, è che con ogni stampante 3D, il primo strato deve essere steso nel modo corretto per tutta la sua superficie. Non deve essere troppo a contatto con il piano di stampa ne troppo distante. (vedi immagine)

Uno scorretto livellamento del piano farà si che il pezzo “imbarchi” o addirittura si stacchi dal piano di stampa mentre a stampante si muove.

Ecco perchè la prima cosa che devi imparare con una stampante 3D è a stendere il primo strato correttamente, anche se hai montato un BLT. Anche con un sensore di autolivellamento, anzi a maggior ragione, dovrai controllare che il nozzle (ugello) parta all’altezza giusta in ogni parte del primo strato. Nell’ immagine trovi l’esempio che ti mostra lo strato centrale correttamente steso mentre quello di destra è troppo compresso. La parte sinistra invece è troppo distante dal piano.


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Usare la Stampante 3D Parte 2 – Temperatura

La seconda cosa che devi sapere della stampante 3D è che ogni materiale di stampa ha una sua temperatura di estrusione ed un suo specifico modo di stampare. Ne deriva il fatto che per usare bene una stampante 3D è necessario conoscere il polimero inserito (bobina di filamento) e saper che parametri impostare per evitare che il filamento si blocchi nell’estrusore. Se i parametri quindi non sono ben impostati nello “slicer” allora rischieremo di rovinare la stampante 3D causando blocchi o fermi macchina. Un’esempio lo si ha quando si stampa C-PET con nozzle in acciaio, se la temperatura di stampa si fa troppo bassa il filamento si interromperà appena sopra l’ugello creando un tappo complicato da rimuovere anche smontando l’hot-end.

esempio temperature Tg e Tm

Usare la Stampante 3D Parte 3 – Assistenza

Quando acquisti una stampante 3D, è fondamentale conoscere l’azienda che la fabbrica o essere in contatto con chi la mantiene in vita. Coloro che si occupano di eseguire la manutenzione ordinaria o straordinaria (per rotture impreviste) dovrebbero essere a disposizione di coloro che acquistano la stampante. Ecco perchè quando compri una stampante 3D dovrai preoccuparti a monte di trovare una persona che possa farti manutenzione o spiegarti come si fa correttamente. Spesso è colui che te la vende e ti forma, altre volte è un tecnico esterno che conosce le stampanti che ti aiuterà nel momento del bisogno. Vedi esempio di una azienda che si occupa in modo generico della manutenzione delle stampanti 3D.

Se invece la tua stampante la hai creata te, conoscerai meglio di chiunque altro la stampante e sarai te il vero tecnico della tua stampante.


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