Il policaprolattone PCL essendo dotato di buone caratteristiche di biocompatibilità e di un’elevata stabilità termica, è molto utilizzato nel campo delle applicazioni biomedicali; ha inoltre una buona resistenza nei confronti del cloro, dell’olio, dell’acqua e dei solventi in genere.
Il policaprolattone PCL ha una temperatura di fusione di 59-64 °C e una temperatura di transizione vetrosa vicina ai -60 °C: quest’ultima è particolarmente bassa rispetto ad altri polimeri bio-riassorbibili usati per applicazioni biomediche. La temperatura di decomposizione è pari a 360 °C. Policaprolattone (PCL) è una plastica biodegradabile di alta qualità derivate da materie prime petrolchimiche che è compostabile in condizioni di compostaggio domestico.
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