La FIA (Fédération Internationale de l’Automobile) ha ufficialmente aggiunto la lega di alluminio Scalmalloy all’elenco dei materiali approvati dell’Additive Manufacturing per nel campionato di Formula1.
Scalmalloy è una lega di alluminio-magnesio-scandio che offre elevate proprietà meccaniche quando viene creato con la tecnologia additiva.
La lega offre un’alta resistenza duttile (UTS 520 MPa) e sforzo di snervamento (480 Mpa).
Ha una bassa densità e questo gli conferisce eccellenti proprietà specifiche, che dai test effettuati si sono dimostrate superiori a quelle delle altre leghe di alluminio.

Lo Scalmalloy, inoltre, conserva un’eccellente duttilità (allungamento del 13%) ed è naturalmente molto resistente alla corrosione, dimostra di avere anche un alto grado di sabilità microstrutturale rispetto all’invecchiamento termico.
La sua combinazione unica di propietà materiali ha origine dal fatto che è stato sviluppano appositamente per l’Additive, sfruttando le caratteristiche del processo additivo.
Il materiale è stato sviluppato da APWORKS che fa parte del colosso internazionale Airbus per le applicazioni aerospaziali ed è considerato ideale anche per le applicazioni che richiedono performance elevate, come nel caso del settore motorsport, dove, grazie alla sua bassa densità ed elevata resistenza, è possibile progettare componenti strutturali ottimizzandone la topologia e sfruttandone la leggerezza.
La leggerezza è molto importante nella F1, in quanto i regolamenti imposti dalla FIA prevedono limiti molto rigidi per quanto riguarda il peso e una migliore distribuzione della massa può certamente risultare un fattore determinante per migliorare le performance delle monoposto.
Abbinando le proprietà del materiale con la massima libertà per quanto concerne il design offerta dall’AM, si possono creare componenti estremamente performanti e con un livello di funzionalità che con i metodi tradizionali sarebbe quasi impossibile raggiungere.

“Siamo fieri di vedere lo Scalmalloy nella lista dei materiali approvati – dice Jonathan Meyer, responsabile capo prodotto presso APWORKS – Scalmalloy si è confermato superiore alle altre leghe di alluminio per additive disponibili sul mercato. Grazie al suo straordinario equilibrio tra forza, duttilità e densità, è un materiale di prima scelta per applicazioni che richiedono performance elevate. Stiamo già lavorando per espandere il suo campo di applicazione”.