carne stampata in 3D

Notizia carne stampata in 3D: grazie a stampanti 3D che replicano carni reali per gusto, texture e consistenza

Tra i cambiamenti al nostro stile di vita verso il benessere e per migliorare la salute, l’industria della stampa 3D di carne a base vegetale potrebbe uscire dalla sua nicchia ed arrivare ad essere mainstream nel prossimo decennio e forse anche prima. La notizia carne stampata in 3D: di seguito l’articolo che lo testimonia.

Nonostante i consumatori di carne oggi siano ancora più del 90% della popolazione mondiale, una bistecca che imita il mix unico di proteine e grassi e nel mentre crea sapori esattamente uguali alla carne vera, può essere allettante alle nostre papille gustative e aprirsi un mercato sempre maggiore.

Per soddisfare questo segmento di mercato, una manciata di startup hanno cominciato a stampare in 3D hamburger partendo da combinazoni personalizzate di proteine e grassi vegetali e coloranti naturali. Una di queste realtà è Redefine Meat, che ha la propria sede a Tel Aviv.
L’azienda ha appena messo in commercio la prima bistecca industriale stampata 3D.

Carne artificiale con stampanti 3D
Carne stampata in 3D

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Azienda: redefinemeat.com

Dopo due anni passati a sviluppare una tecnologia che potesse stampare 50 bistecche all’ora, Redefine è pronta per cominciare a testare la sua Alt-Steak in ristoranti selezionati di fascia alta.
Di seguito l’intervista al CEO di Redefine Meat Eshchar Ben-Shitrit.

Qual è il processo di creazione dietro ad Alt-Steak?

Abbiamo cominciato a lavorare sul nostro processo di stampa 3D due anni fa. Eravamo un piccolo team e per un lungo periodo i nostri sforzi non hanno portato a nulla di concreto, ma credavamo fortemente alla nostra idea. All’inizio eravamo in grado di produrre prodotti a base di carne molto saporiti, ma non “bistecche”. Dopo un significativo investimento avvenuto lo scorso anno siamo stati in grado di ingrandire il team e di migliorare decisamente la qualità dei nostri prodotti. Nell’arco degli ultimi 9 mesi abbiamo avuto un incremento pazzesco passando dall’essere un team di 7 persone per arrivare alle 25 attuali.

Cosa vi contraddistingue dalle altre compagnie di stampa 3D per alimenti?

Siamo sempre stati ossessionati dalla carne bovina e dalla bistecca sin dal momento in cui abbiamo fondato l’azienda. In molti altri campi, che già sfruttano la tecnologia additiva, si producono principalmente e prevalentemente prototipi.
Noi abbiamo usato il nostro approccio unico alla stampa 3D della carne per vedere i cambiamenti nella composizione – usando strumenti digitali di controllo- per migliorare texture, colore, sapore e comportamento alla cottura dei nostri prodotti Alt-Steak.
Siamo in grado di replicare, migliorare e imparare più velocemente di qualsiasi altra compagnia alimentare che non usa questi strumenti digitali.
Tuttavia, il traguardo fortemente desiderato per l’AM è quello di creare prodotti che altre tecnologie non riescono a fare.

Quel è stata la sfida più grande nel creare Alt-Steak?

A differenza di tutti gli altri prodotti a base Alt-Meat, la carne vera è un prodotto estremamente complicato da replicare, in quanto la maggior parte dell’esperienza sensoriale, di gusto e sapore è data da struttura e composizione complesse da riprodurre.
Può sembrare che la carne sia una combinazione casuale di fattori, ma in realtà è un prodotto che è frutto di un processo della natura durato migliaia di anni che ha portato al attuale composizione del muscolo dell’animale. Il nostro metodo di stampa è l’unico che può rimpiazzare il ruolo del bovino nel creare la carne.

Quando possiamo aspettarci di vedere i prodotti Alt-Meat in giro per il mondo?

I nostri prodotti Alt-Meat arriveranno ad una manciata di ristoranti selezionati di alto livello. Inizieremo in Israele, Germania e Svizzera. Il nostro obiettivo è quello di lavorare con esperti che possano darci feedback sulla qualità del prodotto, è per questo che i nostri target sono chef rinomati con una grande esperienza nel maneggiare e cucinare carne. Inizieremo a spedire le nostre stampanti 3D ai distributori di larga scala di carne nei primi mesi del 2021.

Stampante 3D per carne
Notizia carne stampata in 3D: grazie a stampanti 3D che replicano carni reali.

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Possiamo avere più dettagli sul processo di stampa 3D usato?

Usiamo un processo di stampa 3D di proprietà, multimateriale e ad alta viscosià, dove tre ingredienti vengono stampati simultaneamente per formare il prodotto: il nostro Alt-Muscle con proteine vegetali, Alt-Fat ovvero grasso vegetale e Alt-Blood, un colorante e condimento naturale.
Le nostre macchine adoperano un processo tecnologico specifico diverso per ognuno dei tre ingredienti che poi vengono combinati a seconda del modello 3D nel software di stampa.
In aggiunta, noi stampiamo un “prodotto completo”, quindi non necessitiamo altri materiali addizionali per il supporto del prodotto durante la stampa.
Possiamo usare un qualsiasi modello 3D di un pezzo di carne diverso con i medesimi ingredienti, processi e macchine, mentre per le tecnologie di produzione del cibo normali, si necessita un cambiamento di formule. Possiamo, inoltre, creare una carne più soffice, più dura, più succosa, con meno grasso il tutto cliccando un semplice bottone.

Come sarà la competizione tra Redefine e l’industria della carne?

Affrontare un’industria da 1.5 trilioni di dollari che è in funzione da così tanto tempo è una sfida immensa e parte di questa sfida è provare a conquistare gli amanti della carne che attualmente hanno la convinzione che le varianti alla carne siano solamente dei surrogati da laboratorio. Perciò uno dei nostri obiettivi principali è stato focalizzarci sulla replica dell’esperienza sensoriale del mangiare la carne.
L’aspetto più difficile è quello di bilanciare centinaia di parametri diversi che si riuniscono in un prodotto solo.
Alcuni credono che imitare la texture della carne sia la cosa più difficile.
Noi abbiamo scoperto che, anche se hai la texture perfetta da qualsiasi punto di vista, se non azzecchi i colori o se c’è una variazione nel sapore, i clienti non daranno un giudizio alto alla texture.
Ecco perché dobbiamo assicurarci di eccellere in texture, sapore e colore contemporaneamente.

Che prodotti usate per sviluppare Alt-Meat?

Usiamo prodotti naturali, approvati per il cosnumo e ingredienti sostenibili.
Non possiamo condividere più di queste informazioni al momento.
Stiamo lavorando con aziende leader e il nostro partner strategico è Givaudan, che supporta lo sviluppo del sapore della nostra carne 3D.

Quante bistecche prototipo sono state create prima di giungere alla formula vincente?

Le miglioriamo tutti i giorni e continueremo a farlo almeno per i prossimi dieci anni. Da quando abbiamo fondato l’azienda, abbiamo un record mensile: fino ad ora, ogni mese, abbiamo prodotto più carne stampata in 3D che nella storia umana.

Qual è il potenziale di Alt-Meat nel mercato dei prodotti a base vegetale isreaeliano?

Storicamente, e tutt’ora, Israele sta dominando la domanda di carne a base vegetale. Abbiamo una grossa fetta di vegani e vegetariani. In aggiunta, abbiamo una cultura culinaria sperimentale e innovativa, quindi la nostra gente ha sempre voglia di provare qualcosa di nuovo. Una delle aziende innovatrici in questo campo fu originariamente una compagnia israeliana, Tivall, che ora è parte di Nestle.


Guarda il Corso introduttivo sull’uso dei programmi per fare file da stampa 3D:

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Ci si può aspettare un imminente cambio dalla carne ai prodotti sostitutivi della carne stampati in 3D? Qual è la visione di Redefine?

L’attuale pandemia ha accelerato molti processi a lungo termine, inclusa la realizzazione che l’umanità deve essere preparata per il futuro e non godersi solo il presente. Solo questo aspetto ha spinto un’onda contro i metodi classici di produzione della carne che sono ad alto spreco, datati e insostenibili.
L’attuale catena di rifornimento del cibo è stata resiliente durante la crisi, dove il mercato della carne sta praticamente collassando. Una volta che la pandemia di Covid-19 sarà passata, il mondo dovrà vedere da dove un’altra potenziale pandemia potrebbe arrivare e il mercato della carne sarà naturalmente a rischio.
Speriamo che investimenti, incentivi e talento si spostino nell’industria Alt-Meat, trasformandola in una realtà sempre più grande nei prossimi cinque anni. Farebbe bene sia al pianeta che all’uomo.

Tradotto e riscritto liberamente (fonte: 3Dprint.com)